PALME
- Marialivia Sciacca
- 7 giorni fa
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Guido in una strada di campagna in profondo entroterra e noto una palma, altissima, davanti a una casa colonica, in un rustico giardino. Poco, forse niente, intorno prelude ad uno scorcio di mare. Ma quell'albero solo e dalla chioma secca a metà, porta in sè l'eco del Sud. Riempie i miei occhi di tende, cieli azzurri, mercati, odori di spezie forti. Apre distese ampie di mare e di deserto. Una palma è la spia opaca di un altrove più orientale. Se non fosse una parola abusata e che si è contaminata con gli eccessi dei vizi umani, direi una freccia esotica verso altri cieli. Perché la palma svetta, e spesso è sola nei giardini e nelle piazze, stoica come un obelisco, a ricordarci la forza, la resilienza e il fascino di ogni essere vivente, anche lontano dal suo Paradiso.
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